«Non tutti son capaci di cantare / e non a tutti è dato di cadere / come una mela, verso i piedi altrui. / / E’ questa la più grande confessione / che mai teppista possa confidarvi. / / Io porto di mia voglia spettinata la testa, / lume a petrolio sopra le mie spalle. / Mi pia...»
«Non rimpiango, non lacrimo, non chiamo. / Fumo dai meli bianchi, tutto passa. / In preda all’oro della sfioritura, / io non sarò più giovane. / / Non batterai più forte come un tempo, / cuore, toccato già dal primo freddo. / Né più mi tenterà a vagare scalzo / la terra dell...»
«Spazza una pioggerella con la molle / scopa le siepi ed i solchi ad uno ad uno. / Sputa, o vento, i tuoi carichi di foglie: / io sono come te un malandrino. / / Mi piace quando azzurre le boscaglie, / con pacifico passo di giovenchi, / coi ventri rotolanti di foglie gialle, / fino a...»
«Son l’ultimo poeta contadino, / rozzo è il ponte di legno dei miei canti. / Già mi dicono il viatico divino / le betulle, turiboli oscillanti. / / La candela di cera corporale / si struggerà in una fiamma d’oro, / e la luna, orologio celestiale, / mi batterà la dodicesima or...»