«1 Ieri una voce unica si tacque, / ci ha lasciati l’interlocutore delle selve. / Si è mutato nella spiga che dà vita / o nella pioggerella da lui cantata. / E tutti i fiori che ci sono al mondo / incontro a questa morte sono sbocciati. / Ma di colpo ci fu silenzio nel pianeta che h...»
«(Schizzi di Komarovo) Forse anche una flessuosa zingara è condannata / a tutte le sofferenze di Dante / O.M. Tale io vedo il Vostro sembiante / e il Vostro sguardo. / B.P. Oh, Musa del Pianto… / M.C. Ed io sono qui staccata da tutto, / da ogni bene terreno. / Spirito custode di ...»
«Tutto il giorno la pioggia non mi lascia / “Vattene!” io le dico rozzamente; / fa quattro passi indietro, poi, devota, / mesta mi segue come una bambina. / Come un’ala, la Pioggia alla mia schiena / sè incollata. “Vergognati!”, le dico; / “l’ortolano t’invoca lacrimando...»
«1 Desde la mañana la lluvia no me abandonaba, / — Oh, déjame — le decía yo groseramente. / Pero ella no cedía, fiel y triste, / me seguía como una pequeña hija. La lluvia se pegó a mis espaldas, como un ala. / Yo la retaba / — Avergüénzate, mala! / Llorando te implora e...»