Lode, fai piano!
Non sbattere le porte —
gloria!
Angolo
del tavolo — e gomito.
Scompiglio — basta!
Cuore — tranquillo!
Gomito e fronte.
Gomito e — testa.
Giovani — amare.
Vecchi — scaldarsi.
E non c'è tempo — d'essere,
né dove cacciarsi.
Anche una tana, ma —
da sola! Gocce
dai rubinetti,
strepito di sedie,
bocche che parlano
con la minestra
in bocca: «Grazie
per i bei versi».
Dei miei vicini
remoti, nessuno
indovina — che pena
per la mia testa!
Orchestra di vandali!
Fortezza o steppa —
il paradiso è dove
non parlano!
Il bottegaio — soldi.
Il dongiovanni — prede.
A Dio io chiedo
una stanza - qualunque -
un buco — da sola! —
un posto — per me! —
quattro pareti per
il silenzio.