Ci rincontrammo dopo molto tempo,
Resi alla vita da un feroce inverno,
Ci stringemmo le mani intirizzite
L’uno con l’altra, e piangemmo, piangemmo.
Riuscirono a tenerci in invisibili
Catene, le umane convinzioni;
Quante volte negli occhi ci guardammo,
L’uno con l’altra, e piangemmo, piangemmo!
Ma ecco schiarì, sopra la nera nuvola,
E spuntò fuori il sole dalle tenebre...
Primavera! Sedemmo sotto un salice
L’uno con l’altra, e piangemmo, piangemmo!
Мы встретились вновь после долгой разлуки,
Очнувшись от тяжкой зимы;
Мы жали друг другу холодные руки
И плакали, плакали мы.
Но в крепких незримых оковах сумели
Держать нас людские умы;
Как часто в глаза мы друг другу глядели
И плакали, плакали мы!
Но вот засветилось над чёрною тучей
И глянуло солнце из тьмы;
Весна, — мы сидели под ивой плакучей
И плакали, плакали мы!
«La spensieratezza e' un caro peccato, / caro compagno di strada e nemico mio caro! / Tu negli occhi m'hai spruzzato il riso / e la mazurka mi hai spruzzato nelle vene. Poiché mi hai insegnato a non serbare l'anello, / con chiunque la vita mi sposasse. / A cominciare alla ventura - d...»
«Un bianco sole e basse, basse nubi, / lungo gli orti — dietro il muro bianco — un cimitero. / E sulla sabbia file di spauracchi di paglia / sotto le traverse a statura d'uomo. E, penzolandomi oltre i paletti dello steccato, / vedo: strade, alberi, soldati sbandati. / Una vecchia...»
«Io ti strapperò a tutte le terre, a tutti i cieli, / perché il bosco è la mia culla, e la mia tomba il bosco, / perché io sto sulla terra con un piede soltanto, / perché io ti loderò come nessun altro. Io ti strapperò a tutti i tempi, a tutte le notti, / a tutte le bandiere d’oro, ...»
«Ecco ancora una finestra, / dove ancora non dormono. / Forse — bevono vino, / forse — siedono così. / O semplicemente — le due / mani non staccano. / In ogni casa, amico, / c'è una finestra così. Non candele o lampade hanno acceso il buio: / ma gli occhi insonni! Grido d...»